Le Opere
Indicazioni
Chi volesse avere un'idea immediata, almeno del Galloppi affreschista, può vedere diverse sue opere, fra le più rappresentative e nell'istesso tempo ben conservate. Si trovano a Napoli, nella Chiesa di S. Nicola da Tolentino (Conosciuta anche come il Santuario della Madonna di Lourdes), in S. Maria dell'Avvocata, a S. Giovanni in Corte in S. Maria del Soccorso, nella Chiesa di S. Gennariello al Vomero (nota anche come Piccola Pompei).
Notevoli sue opere, fuori Napoli, stanno in S. Ciro a Portici, ove i due grandi affreschi del Presbiterio sono intatti; a Castellammare di Stabia, nella Chiesa del Clero di Gesù e Maria; a Scanzano, sia nel Tempio del Cuore di Gesù e di Maria SS. Addolorata che nella Parrocchia del SS. Salvatore; nella Chiesa e Monastero dei Padri Paolotti in Taranto; in Grecia, a Corfù, nell'Achilleion.
Opere rubate : Gesù tra i fanciulli 1927 e la Guarigione dello storpio due oli su tela 120x260, sono stati rubati nella Chiesa del Gesù di NOLA il 15 maggio 1991. (rif. Furti d'Arte de Rosa editore 1995 pag.44)
(foto a lato: Vincenzo Galloppi nel 1930).